Domani 4 novembre 2005 speriamo sia solo l’inizio

Avrei davvero voluto essere con loro, insieme a questi ragazzi che stanchi di vivere nella paura, hanno deciso di reagire ai farabutti che da oltre un secolo insanguinano il sud Italia tenendolo in ostaggio per questioni di potere e di controllo.
Il presidente Ciampi ha incoraggiato i ragazzi ma adesso vediamo come si comportano il mondo politico e i media, perchè se la gente da un segnale così forte, possiamo dire che nelle aree dove imperversano le mafie non c’è solo connivenza e omertà, il ministro Lunardi disse che con la mafia bisogna convivere ora dei giovani meridionali tentano di smentirlo ed io naturalmente sento di essere con loro. Coraggio ragazzi.

E adesso ammazzateci tutti